INGREDIENTI:
- 600 grammi di lampascioni
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale q.b.
- pepe q.b.
- limone, facoltativo, per preferisce un gusto più aromatizzato
Le principali operazioni previste nella preparazione sono: pulizia dei bulbi con eliminazione delle radici e delle tuniche più esterne, taglio a croce del girello, lavaggio e mantenimento in acqua per diminuire il sapore amaro tipico del lampascione. Si possono lasciare ammollo in acqua fresca per circa un’oretta. Dopo aver scolato i lampascioni, si mette sul fuoco una pentola con acqua. Quando giunge a ebollizione, si calano i lampascioni e si fanno cuocere al massimo per tre quarti d’ora, dipende dalla loro grandezza. Devono restare sodi. Il segreto sta nel lasciarli riposare appena bolliti in una ciotola di acqua fredda, in luogo fresco. Possono essere conservati per alcuni giorni, avendo cura di cambiare l’acqua ogni giorno, lasciandoli in frigorifero. Questo accorgimento rende il loro sapore più dolce, togliendo le note di amaro proprie di questi bulbi. Ogni volta che si vuole usarli per preparare l’antipasto, basta prenderli dalla ciotola di acqua fresca, scolarli e schiacciarli in un piatto con una forchetta o con le dita. Si condiscono con olio extravergine di oliva, sale e pepe. Alcuni gradiscono aggiungere succo di limone.